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giovedì 12 giugno 2008

Come volevasi dimostrare.. siamo già la beffa d'Italia

Riporto l'articolo per intero da Garaganopress:

DIARIO ELETTORALE : CASAMASSIMA: L'INCIUCIO TRA PD E PDL, VISTO DALL'UDC

Inviato da redazionecentrale il 11/6/2008 8:00:51 (20 letture) Articoli dello stesso autore

Greco (Udc): «Pd e Pdl in Puglia fanno come i ladri di Pisa». Il responsabile nazionale Enti locali sull'«ultimo esperimento inciucista» nelle amministrazioni locali pugliesi

BARI. «Partito democratico e Popolo della libertà in Puglia sono come i ladri di Pisa: fanno finta di essere distinti e separati al mattino e poi al tramonto sono pappa e ciccia». Lo dichiara Salvatore Greco, responsabile nazionale Enti locali dell'Udc.

«Verrebbe da sorridere – sostiene Greco – se in gioco non fossero gli equilibri del confronto politico nelle realtà amministrative locali. L'ultimo esperimento inciucista tra Pd e Pdl sta avvenendo al Comune di Casamassima, dove con un abile salto mortale il candidato sindaco pdl si è sistemato sulla poltrona da presidente del Consiglio comunale e di fatto garantirà l'appoggio alla maggioranza di centrosinistra: una soluzione in salsa spartitoria per un caso di anatra zoppa».

«L'Udc a Casamassima – spiega il segretario provinciale udc – alle scorse Comunali avrebbe potuto presentare un proprio candidato, che certamente avrebbe conquistato la maggioranza: solo per una sorta di 'quieto vivere' politico con Forza Italia e Alleanza nazionale, decidemmo di fare un passo indietro a vantaggio di un candidato pdl. Oggi i nostri elettori vedono colui che avevamo proposto come anti-Pd alla guida dell'Amministrazione comunale fare accordi sottobanco con gli avversari. Bizzarro, se non fosse grave per la credibilità dell'alleanza e più in generale della politica».

«Ancora ieri – conclude Greco – l'Udc a livello nazionale, con il presidente Casini e il segretario Cesa, ha ribadito la volontà di dialogare costruttivamente con tutti, ma casi come questo non possono certamente essere i presupposti per incontrarsi intorno a un tavolo per progettare il futuro. In campagna elettorale alcuni esponenti pdl pugliesi avevano dato un aut aut all'Udc, "o con noi o con il Pd". Sarebbe singolare se oggi quell'aut aut dovessimo porlo noi».

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